L’Archivio di Stato di Modica è una sezione distaccata dell’Archivio di Stato di Ragusa situata nei locali dell’ex convento di S.Anna a Modica.
Il convento, fondato dai giurati dell’Università di Modica il 2 luglio 1639 ed oggi di proprietà dell’ “Ente autonomo Liceo Convitto”, ha una struttura pressochè quadrata, che si erge attorno ad un chiostro centrale, con ambulacri inferiore e superiore forniti di doppio ordine di loggiato aperto.
Danneggiato in parte dal terremoto del 1693, fu restaurato negli anni immediatamente successivi come testimonia la data 1696 incisa su uno dei conci di chiave della volta dell’attuale Sala di Studio.
La Sezione di Modica fu istituita nel 1955 come Sottosezione, mutando qualifica dopo il 1963.
Il patrimonio archivistico custodito (secc. XIV-XX) riflette la storia complessa e mutevole di un territorio che ebbe un’assoluta importanza nei secoli medievali e dell’Età Moderna, considerando la Contea (il più vasto e importante stato feudale della Sicilia) e un sistema policentrico di città caratterizzate da dinamismo e autonomia, un’area situata in una posizione strategica, al centro delle rotte mediterranee e cuspide meridionale dell’impero Spagnolo, che conobbe la crisi e la rinascita, in seguito al terribile sisma del 1693, con la fioritura delle città barocche e uno straordinario sviluppo che accompagnò le profonde trasformazioni (politiche e sociali, economiche e industriali) che investirono la provincia durante il secolo XX.
Alcuni dei fondi che possiamo trovare nella Sezione sono: Contea di Modica (1500-1816) Gran Corte di Modica (1543-1845) Archivio Notarile (1474-1888) Comune di Modica (1640-1951) Comune di Scicli (1552-1819) Corporazioni religiose soppresse (1445-1868) Archivio De Leva (1542-1935) Archivio Grimaldi (1521-1882)
