L’origine del convento di San Girolamo risale al tardo Quattrocento. Nel
1478 l’orefice Ludovico da Fontanella destinò una casa di suo possesso a
Gottolengo per l’edificazione di un convento carmelitano; l’iniziativa
ricevette spinta dal padre gottolenghese Andrea Targhetta, carmelitano
dotto e autorevole. Il 14 maggio 1479 il comune di Gottolengo donò
16.000 mattoni per la costruzione dell’ente nel borgo del paese detto
Redone o Tredone e vennero inoltre presi accordi con Cristoforo
Martinoni, ministro generale dell’ordine, per agevolare lo stanziamento
dei frati nel paese. Il convento venne dedicato a dedicato a San
Girolamo.
Non è noto quando da regolare il convento passò agli Scalzi o riformati,
probabilmente intorno al 1650. Dopo la soppressione, avvenuta nel 1797,
il convento di San Girolamo venne convertito in Ospedale Civile. La
chiesa rimase aperta al culto quale sussidiaria della parrocchiale e
cappella dell’Ospedale.