L’Itinerario dell’Arte Sacra e della Religiosità Popolare dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese ha il suo fulcro nell’incantevole borgo di Popiglio e si sviluppa in tre sezioni. La Pieve di Santa Maria Assunta, fondata nel 1271 e arricchita nel corso del XVI e del XVII secolo di preziose opere di arte barocca romana, donate ex voto da una famiglia di popigliese residenti a Roma, i Vannini. Al suo interno spiccano un pregiato organo a canne realizzato dall’organaro pontificio Giuseppe testa e dipinti di grande valore storico-artistico, tra i quali opere del veronese Sebastiano Vini e una Crocefissione di Giacinto Gimignani, pittore amato da papa Clemente IX; il Museo Diocesano, che raccoglie pregiati abiti indossati durante le cerimonie liturgiche, argenti e arredi sacri e la Cappella della Compagnia del SS. Sacramento che espone preziosi paramenti sacri, provenienti da tutta la Montagna Pistoiese, argenti e arredi liturgici. Poco distante dal Museo, in Via delle Corti, è situato il Polo didattico d’Arte Sacra dove i bambini possono cimentarsi in laboratori di tessitura con l’ausilio di piccoli telai.