Istituito nel 1898 con la donazione fatta da Giovan
Battista Adriani alla città, ha sede nel secentesco palazzo Gotti di
Salerano. Comprende una sezione archeologica, con materiali rinvenuti
dall’Adriani nelle tombe del territorio; il salone della Sapienza con
sigilli, medaglie e lettere autografe di personaggi del risorgimento e
di casa Savoia; una pinacoteca con opere dal XVII al XIX secolo e le
scenografie sabaude; le sale della Veranda con oggetti, documenti,
alberi genealogici delle maggiori famiglie di Cherasco; la cappella
restaurata; una sezione numismatica con monete romane, celtiche padane e
delle zecche minori piemontesi. Il palazzo è decorato in cinque sale
con affreschi del pittore cheraschese Sebastiano Taricco, databili
intorno al 1680