Il museo è nato all’inizio anni venti ad opera di Goffredo Bellini (1870 – 1947), segretario della Congregazione di Carità di Asola, che iniziò a raccogliere oggetti di vario genere nella sede del Monte dei Pegni, a cui si aggiunsero successivamente donazioni spontanee da parte degli asolani. Nel 1943 Bellini viene nominato Ispettore Onorario della Reale Soprintendenza alle Gallerie delle province di Mantova, Verona e Cremona. La sua collezione era fruibile al pubblico anche quando privata, ed era stata organizzata dallo stesso fondatore in sette diverse sezioni.