Il Museo Nicolaiano è situato all’interno della Cittadella Nicolaiana di Bari, nei locali che facevano parte dell’antico Ospizio del Pellegrino, a pochi passi dalla Basilica, dove sono conservate opere e reperti legati alla figura del Santo. La Pontificia Basilica di San Nicola ne ha affidato la gestione all’Accademia Cittadella Nicolaiana che nel 2019 ha riqualificato il Museo con un nuovo percorso espositivo, una audioguida – disponibile sull’app – in diverse lingue per accompagnare i turisti in un percorso conoscitivo tra le opere del museo, la Basilica e il complesso della Cittadella Nicolaiana.Grazie ai nuovi spazi, al punto ristoro anche all’aperto, con ingresso indipendente dal Cortile su Strada Vanese, il Museo ha anche ospitato presentazioni di libri, convegni, degustazioni a tema storico, visite dedicate, campi estivi di scoperta della città vecchia.Il Piano Terra, consente di attraversare le epoche storiche, da quella greco romana, passando per quella bizantina, fino a giungere a quella normanno sveva. Opere di alto valore storico – religioso sono: la Corona Votiva di Ruggero II, lo Smalto di Ruggero II e la pergamena con il Sigillo di Federico II di Svevia.La visita dello spazio espositivo consentirà, di entrare, attraverso l’ausilio di alcuni pezzi di straordinaria bellezza, all’interno di un’epoca storica, assaporandone i cibi, ascoltandone le musiche e vedendo come era la vita in quell’epoca.Ci si ritrova, dunque, dinnanzi a quel che viene chiamato il “Tesoro di San Nicola”: i doni più preziosi, i paramenti sacri, i codici e gli oggetti liturgici dedicati al Santo. Tra gli oggetti più importanti troviamo: il Sigillo originale della Tomba di S. Nicola, la Pergamena dei 62 marinai, il Pastorale dell’Abate Elia e il Panno della Manna. E poi ancora arazzi, coppe per la santa messa, reliquiari ed ex voto, tutti di pregiatissima fattura.Prenotazione: su app Accademia Cittadella Nicolaiana